Da WoW-Workingonweb.it – Comunicati stampa fai-da-te

Siamo nell’era dell’informazione online.

Troppe volte, ho pronunciato io stessa e sentito da altri, questa affermazione che ormai suscita solo sbadigli. Tutto quello che finisce in rete, automaticamente ricade sotto la definizione di informazione.

Questa settimana, una collega che si occupa di comunicazione per diverse aziende, mi raccontava dell’utilizzo di siti come comunicati-stampa.net, comunicati-stampa.com, comunicati-stampa.org e così via, per i propri clienti. Questi siti pubblicano, quasi tutti, senza batter ciglio i comunicati stampa che ricevono.  

Il meccanismo è semplice, basta registrarsi, darsi un nome utente e una volta ricevuta la conferma via e-mail, iniziare a postare i contenuti, senza alcun esborso di denaro. Nella maggior parte dei casi i siti utilizzano CSM WordPress, basta solo fare un copia-incolladel proprio comunicato e lo si vedrà apparire online.

In più di un caso, onestamente, è difficile distinguere fra nota pubblicitaria e comunicato stampa. Allo stesso modo è difficile comprendere chi sia il destinatario di spazi web come questi, dato che i contenuti si muovono fra innumerevoli ambiti.

Ma quanto è efficace una strategia comunicativa di questo tipo? Dipende, come sempre, dagli scopi e dagli obbiettivi del cliente.

È innegabile che un cliente, se ancora ne esistono, poco esperto di web, potrebbe esser entusiasta nel vedere pubblicata e moltiplicata la notizia che lo riguarda, ma, almeno a parer mio, si tratta di ‘sparare nel mucchio’. Un messaggio così non arriva al destinatario semplicemente è online e in più su siti molto generici.

Va tenuto conto poi di quale sia la reputazione di quei siti web, sono fonti che i giornalisti utilizzano? Come sono indicizzati? Ottimizzati? Chi si informa su quei siti, per avere le ultime notizie?

Una volta risposto esaurientemente alle domande sopra, sapremo se è lo spazio web che fa per noi e il nostro cliente.

Non discuto sul fatto che siti web come questi, possano essere forti distributori, soprattutto grazie al lavoro di SEO, ma va deciso a priori e in accordo con il cliente quale sia lo scopo che si vuole raggiungere e solo allora sapremo se comunicatistampa.it/.com/.net ecc ecc fa per noi.

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