Come ogni anno al rientro dalle vacanze, la prima giornata di lavoro è dedicata a farsi strada fra le centinaia di e-mail ricevute. Per l’esattezza quest’anno erano 387. Pare proprio che, nelle aziende al contrario del rendere più veloci le comunicazioni, la trasmissione informazioni tramite e-mail faccia perdere tempo.
Aumentano i casi in cui si ricevono in copia montagne di messaggi che ci sentiamo obbligati a leggere per non perdere informazioni che potrebbero essere importanti. Il risultato il più delle volte e di non capirci nulla.
Per non parlare del numero di account che ognuno di noi possiede, io per esempio ne ho 5. Troppe? Si. Ognuno di questi account ha avuto una ragione per prender vita, ma col passare del tempo certo non è stato facile gestirle tutte insieme. La strada che ho deciso di percorrere dal momento in cui mi sono resa conto del sovraffollamento, è stato di dividerle con maestria in spam, newsletter, lavoro, social ecc. Voi come fate?