
Come si dice “l’erba del vicino…” si certo perché a volte ci complichiamo la vita a cercare chissà quali idee innovative quando la soluzione è proprio li a portata di mano.
Ecco perché è importante quando si studia un piano di comunicazione per un azienda “spiare” che cosa fanno i suoi competitor, non ho scoperto l’acqua calda ovvio ma forse non avete pensato a quanti aiuti nell’azione di spionaggio offre la rete.
Vien da sè che con gli strumenti che utilizzate potete valutare i vostri competitors.
Qualsiasi cosa vogliate spiare ricordatevi che le cose da guardare rispetto a tutti i social media sono:
- quanti follower hanno
- che tipo di contenuti condivide
- quanto spesso posta nuovi contenuti
- quanti commenti/like/retweet/share/pin/
- postano gli stessi contenuti sui diversi social media?
- chi seguono
Vediamo social per social cosa integrare ai punti sopra.
Per FB controllate se lanciano dei contest tramite questa piattaforma o sondaggi. Riguardo a Twitter controllate chi seguono, se hanno fatto delle liste e quali hashtag usano. Per Instagram che tipo di immagini o video pubblicano: cercano di fare marketing suggerendo uno lifestyle? o semplicemente pubblicano i loro prodotti? taggano altri account nei post?
I video di Youtube di che tipo sono:
- promozionali
- del tipo “how to”
- tutorial inerenti l’ambito di attività
Infine su Pinterest come mostrano i loro servizi e/o prodotti attraverso un pin, quali board hanno creato? quali seguono? pinnano solo propri contenuti?
Ci sono poi strumenti (quelli che usate per valutare le vs azioni social) che potete usare per valutare il lavoro altrui. Per esempio tenete sotto controllo queste volte il vostro avversario viene citato con gli alert di Google, poi ci sono strumenti che misurano le performance social scegliete voi quello che vi è più comodo:
Socialmention
Topsy (per twitter)
Kissmetrics
Come sempre grazie alle fonti: Megan Hannay, Nikhil Jain