Avete mai fatto caso a quale è il linguaggio dei magazine femminili? Io ci rifletto da un po’.
Si tratta di ordini per lo più, imposizioni alle quali una persona che vuole essere classificata come donna, non può non attenersi, il tono imperativo fa sentire il dovere di prendere alla lettera quelle indicazioni anche non consciamente.
Le parole dei magazine patinati fanno sembrare il tempo ancor più veloce, donna non hai tempo per pensare a te ma solo per essere al meglio per gli altri, per fare mille cose insieme e senza dimenticare di comprare i cosmetici giusti e i vestiti giusti.
Le parole che maggiormente ritornano, sono: cosa, come, stile, facile, sesso, verità, bellezza e così via. Ma ciò che domina è il modo imperativo dei verbi, pare che la nostra ricca lingua possieda solo quel modo verbale. D’altronde le donne devono eseguire compiti e seguire ordini, no?
Anche l’uso dei numeri è molto forte e sempre con uno stile molto USA del fare, dell’essere pragmatico. E benissimo si abbina con gli inglesismi che appaiono ovunque ma soprattutto come astrusi stili di moda.
La prossima volta che guardate la copertina di una rivista femminile cercate l’imperativo femminile e troverete almeno due ordini da seguire a caratteri cubitali.
